
Pubblicato da Staff Fiera il 22 Sep, 2019
Artisti di
strada, che in genere siamo abituati a vedere nelle piazze delle grandi città
in giro per il mondo, quest’anno per la
prima volta hanno invaso i viali della Fiera del Levante nell’ambito
dell’83esima Campionaria Generale Internazionale.
L’edizione
2019 è stata caratterizzata da eventi e spettacoli che hanno rappresentato un
cambio di passo nell’organizzazione generale della manifestazione dell’anno
tanto attesa dai baresi e non solo.
Lungo i
percorsi fieristici artisti di strada nazionali e internazionali sono diventati
amici del pubblico, dei bambini e tra un acquisto e l’altro hanno regalato a
tutti momenti di autentico svago e divertimento. Spettacoli gratuiti compresi
nell’acquisto del biglietto per l’ingresso in Fiera. Veri e propri live show e
attrazioni itineranti, suggestive e coinvolgenti con artisti provenienti da
varie parti del mondo, proprio perché la Campionaria non è solo tradizione ma
volge anche lo sguardo all’internazionalizzazione.
Musica,
comicità, cabaret, magia, moda ed esibizioni uniche, hanno regalato forti
emozioni e suggestioni. Per la prima volta quest’anno abbiamo assistito anche
all’incanto dell’originale spettacolo di luci e musica firmato da Mariano
Light. Ogni sera per nove giorni le luminarie, collocate in viale Boscolo,
sono state replicate in uno spettacolo irripetibile che ha attirato un folto
pubblico con il naso all’insù. Fin dalla sua fondazione nel 1898 Mariano Light
ha illuminato eventi speciali in ben 21 Paesi tra cui Cina, Russia, Stati
Uniti, Spagna, Paesi Bassi, Svizzera, Francia ed Giappone.
Gli
spettacoli itineranti tra i percorsi affollati della Fiera sono cominciati con
un romantico ricordo per gli spettatori: il magico Carillon vivente.
Un'idea semplice, geniale e suggestiva nata dalla fantasia dell’artista
ravennate Mauro Grassi: un pianoforte meccanico munito di ruote e motore vagava
sulle note musicali guidato da un settecentesco pianista/pilota mentre
un’eterea ballerina ballava sulle punte in tutù.
E ancora
direttamente dal Canada e dal “Cirque de Soleil” Andreanne Thiboutot con
lo spettacolo Hoopelaï, ha
coinvolto il pubblico nei numerosi giri dei suoi hula hoops in
una performance di magia ed emozioni.
La leggerezza
di questi spettacoli ci ha portato anche in Cile con l’acrobata Francisco Rojas e la sua Ruota Misteriosa. Il pubblico è rimasto incantato dalla sua performance che prende
vita nella ruota, e con essa si muove e gira nello scenario che la circonda.
Per la prima
volta quest’anno è stata sperimentata una nuova forma di comunicazione dello
spettacolo, che ha privilegiato il contatto con il pubblico abbattendo le
barriere dei palcoscenici e delle distanze tra gli artisti e gli spettatori.
Tra semplicità e puro divertimento,
tenerezza e prodezze, i viali della Fiera sono stati arricchiti nelle ore
pomeridiane da estrosi personaggi del mondo dello spettacolo che il pubblico ha
dimostrato di apprezzare con lunghi applausi.
Per
completare il cartellone degli spettacoli e delle esibizioni la Campionaria ha
comunque previsto anche qualche spettacolo serale sul palcoscenico, quali il
musical anni ’80-’90 del conduttore radiotelevisivo Alessandro Greco, la fashion band per eccellenza Nessuna Pretesa, il mix di ballo,
videoproiezioni, cambi veloci di costume del Michele Tomatis Show e direttamente da Zelig il Magicomio di Francesco
Scimemi, fino al gran finale di Antonio Stornaiolo ed Emilio
Solfrizzi tornati insieme più affiatati che mai nello spettacolo degli Oesais, in cui reinterpretano in
dialetto molfettese i brani della famosa band britannica.
Dunque una
programmazione completa per un intrattenimento a 360 gradi per tutte le
famiglie, grandi e piccini che poi sono i veri protagonisti della Campionaria
ormai da 83 anni.