
Pubblicato da Staff Fiera il 16 Sep, 2019
L’economia circolare e la crescita sostenibile rappresentano
le sfide del futuro fondamentali per salvaguardare il Pianeta.
Di questo si è parlato nell’incontro “Le aree marine protette di Puglia e le buone pratiche di gestione
sostenibile della pesca e dell'ecosistema costiero”, organizzato dal Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed
Ambientale della Regione Puglia
e da Federparchi Puglia.
All’incontro sono intervenuti l’on.Enzo Lavarra Presidente di Dune Costiere e Di
Federparchi Puglia, Alessandro
Ciccolella, direttore della Riserva Naturale di Torre Guaceto, Carmela Strizzi, direttrice del Parco
Nazionale del Gargano, Luciana
Muscogiuri, dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo e Angelo Petruzzella dell’Alleanza delle
Cooperative italiane settore pesca.
All’incontro sono
state illustrate le linee innovative di cooperazione fra aree marine protette e
associazioni dei pescatori volte a coniugare tutela dell’ecosistema,
ripopolamento delle specie alieutiche e attività di pesca sostenibile. Per questo
è in cantiere un programma del Ministero delle Politiche Agricole settore pesca
di Protezione e ripristino della
biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione
nell’ambito di attività di pesca sostenibili.
Erosione costiera,
aumento della siccità, diminuzione della resa delle colture e perdita degli
habitat sono impatti che stanno già producendo visibili effetti negativi non
solo sull’ambiente, ma anche sulle attività economiche che operano nel Parco.
Gli operatori del settore locali sono consapevoli delle dinamiche in atto
dovute ai cambiamenti climatici e ritiene oramai indifferibile l’attuazione di
azioni di adattamento e mitigazione a tali impatti.
“La nostra presenza in Fiera”, ha dichiarato l’on.Enzo Lavarra,
“interpreta il tema di fondo di questa edizione 2019 dedicata all’ambiente, e
porta l’esempio concreto della lotta ai mutamenti climatici e delle attività
economiche sostenibili, in primis i risultati del progetto iDEAL (finanziato nel quadro del
Programma Interreg Italia-Croazia 2014-2020) a cui Dune Costiere ha partecipato
con altri partner italiani e croati e con l’Università di Venezia.