
Pubblicato da Staff Fiera il 08 Oct, 2020
È stato presentato questa mattina nel Padiglione 152 il report sulla crescita
del settore spettacolo in Puglia. Nel corso dell’incontro Custodiamo la cultura in Puglia nell’ambito delle attività del PACT – Polo delle Arti, Cultura e del
Turismo promosse dall’Assessorato alle Industrie Turistiche e Culturali
della Regione Puglia è emerso che cresce l’occupazione in cultura e diventa più
stabile. È il succo dell’analisi che l’Osservatorio regionale dello spettacolo
ha reso nota alla presenza di Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo,
Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, del dirigente della
sezione Economia della Cultura, Mauro Paolo Bruno e del presidente
dell’Osservatorio, Francesca Imperiale.
Si tratta di un report molto dettagliato che racconta
gli impatti, sulle imprese pugliesi della cultura e dello spettacolo, dal
cinema al teatro, alla musica, alla danza, degli investimenti regionali con il
Programma straordinario 2017. Visione, strategia, partecipazione, le parole
chiave del nuovo Assessorato all’Industria turistica e culturale che ha puntato
sul binomio cultura - lavoro per consolidare le imprese culturali pugliesi e
creare nuove opportunità occupazionali. “Se avessimo aderito alla tesi che con
la cultura non si mangia – ha commentato l’assessore regionale Loredana Capone
- oggi saremmo un’altra regione e, invece, è stata una piccola rivoluzione. Le
imprese culturali e creative sono cresciute sia sotto il profilo della qualità
che della quantità: dal 2014 al 2019 – stando ai dati del Sismografo di
Unioncamere Puglia - sono 146 le nuove imprese nate e 4.170 i posti di lavoro
creati. E tutto questo grazie soprattutto agli investimenti regionali che si
sono tradotti in bandi che non sono merito dell’assessore, del direttore, del
dirigente, ma il risultato di una visione, di una strategia, dell'ascolto delle
categorie, delle imprese, degli operatori, dei cittadini. Un percorso
partecipato che ha richiesto confronto quotidiano, studio e tanto lavoro”.
Ampi sono poi i valori che emergono dal report del
complessivo Finanziamento dello spettacolo in Puglia nel triennio 2017-2019. Le
risorse impiegate, infatti, sono pari a 78 milioni e mezzo di euro e vengono:
per il 60% dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 - Patto per la Puglia e
per il 30% dal bilancio regionale.